L’AMORE AI TEMPI DELL’UNIONE EUROPEA

Incipit

Ah, l’Amore! Perché è così difficile averlo, raggiungerlo, trovarlo, mantenerlo? Perché l’amore ci fa soffrire così tanto? Perché l’Amore suscita quella tempesta di emozioni incontrollabili? Testa e cuore: la ragione ti direbbe una cosa, ma il cuore te ne dice un’altra: si mettessero d’accordo una buona volta!

Tuttavia, mi viene il dubbio che forse c’è qualcosa che mi sfugge. All’asilo, mi facevano fare le aste. Sembrava facile, ma all’inizio mi venivano tutte storte, e spesso rompevo la punta della matita! Poi però ho imparato: si trattava di avere un certo controllo sulla matita e di impugnarla in un certo modo, e di esercitare una pressione ben calibrata sulla carta. Ovvero, c’erano delle regole da conoscere e da rispettare per ottenere delle belle aste! Quindi, in tutte le cose, anche nelle cose semplici, bisogna conoscere le esatte regole.

Ma l’Amore che regole ha? Cavoli, non ci avevo mai pensato! Ma l’Amore ha delle regole? Ecco: cominciano ad assalirmi i dubbi! Già la vita è complicata, ci sono un sacco di problemi, ma non è che arrivano uno dopo l’altro, con calma, no! I problemi arrivano tutti insieme, a valanga! Sono tempi difficili, come si fa ad amare, così?

Nell’anno in cui scrivo, il 2020, l’Unione Europea non sta attraversando un buon momento: crisi economica, pandemia, contagi dovuti al coronavirus, paura del contagio, blocco delle attività economiche, e via dicendo. I lavoratori autonomi, in diversi settori, sono alla canna del gas. Il settore pubblico ancora ancora tira avanti, ma la paura che possa succedere qualcosa anche lì è tanta. L’Italia in particolar modo risente della crisi, e gli italiani sono preoccupati. Per colpa della crisi economica, dicono, non si può mettere su famiglia, non si può stare tranquilli e... amare. I problemi del presente gettano nello sconforto le persone. I giovani non hanno lavoro, o, se ce l’hanno, non è stabile, o non è pagato adeguatamente. E se un lavoro ce l'hai, e lo perdi, sono dolori.

Di questi tempi i problemi sembrano insormontabili. Già si fa fatica ad arrivare alla fine del mese, e tu parli di Amore? La gente è angosciata, occorrono sicurezza, soldi e tranquillità, altro che Amore!

L’Amore lo vorrebbero tutti, ma è sfuggente come una tinca appena pescata. Chi non lo vorrebbe è perché ha sofferto molto in passato a causa dell’amore. Le pressioni dei problemi quotidiani influiscono sull’amore. Se ai problemi ci aggiungiamo anche la crisi economica e tutto quello che ci va dietro, è un disastro!

Ah, l’Amore! Quello con la A maiuscola, dove lei ti si attacca come una cozza verace si aggrappa allo scoglio. L’Amore vero, quello dove lui farebbe qualsiasi cosa per lei. L’Amore che quando si litiga, se si litiga, alla fine non vedi l’ora di stringerla forte tra le tue braccia e baciarla! La vorresti sempre vicino a te, e lei però non ti vorrebbe sempre così in mezzo ai coglioni! Ma si tratta comunque di una forma di amore, condita con dei vaff…, ma che hanno come l’effetto del peperoncino sui maccheroni!

Ah, come lo vorrei! L’Amore! Bello e irraggiungibile! E quando anche lo raggiungi, poi è un attimo perderlo! E soffrire come una bestia! No! Non voglio più soffrire! Quindi non voglio più amare! Ecco, non voglio amare per non soffrire più! Logico, no?

Non è così? Maledizione, la vita è così complicata! C’è il problema dei soldi, che non bastano mai. Le spese, il mutuo, gli imprevisti. I figli? E chi li mantiene? Ma poi, con che coraggio vuoi mettere al mondo dei figli, sapendo che dovranno vivere in questo mondo, pieno di brutte cose?

Crisi economica, prezzi alle stelle, lavoro precario, mezzi pubblici che ci vuole un’ora e mezza al mattino per andare al lavoro, e due alla sera per tornare. Ammesso che non chiudono tutto per la pandemia, nel qual caso altri problemi: la casa è piccola, orari impossibili, ed esci di casa col terrore del virus, ammesso che esci!

Ma come si fa a fare una vita di m… così? Vorrei avere tutte quelle cose che sognavo una volta, ma più passa il tempo e più le sento allontanarsi, e diventano sempre più irraggiungibili… Mi viene da piangere!

La gente è preoccupata, tutti! E io sono la gente! Cosa devo fare? Quale decisione devo prendere? E se poi sbaglio? E se non faccio niente, non è forse meglio? Perché se faccio qualcosa, e poi sbaglio, mi sento male! Maledetta vita! Cosa faccio? Cosa, cosa?

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Cos’era? Ah, mi è arrivato un messaggio sul cellulare… non avrò mica finito il credito? Ma cos’è questo? C’è scritto:

«L’AMORE AI TEMPI DELL’UNIONE EUROPEA»

Che messaggio strano.

È un po’ lungo, ma che cos’è?

Leggiamo cosa c’è scritto:

Carissima/o lei, o lui, che stai leggendo: la vita è dura, vero? Certo che sì!

Ti aspetti che io te la renda facile? Col cavolo!

Al massimo, ti posso dire qualcosa che forse non sai, e che ti potrebbe essere d’aiuto.

Ma poi dipenderà da te.

Forse dovrai cambiare qualcosa nella tua vita, però: ti avviso! Per cui, se non te la senti, fermati qui. Arrivederci, e buona fortuna.

Se invece osi proseguire, saranno comunque cavoli tuoi. Scoprirai che puoi fare qualcosa di tremendamente importante. Che è comunque qualcosa di tremendo, che forse neanche pensavi che sarebbe stato possibile. Per cui, ti rinnovo il mio invito: fermati fintanto che sei in tempo, perché potresti scoprire il TUO POTERE.

Va bene, ho capito: saranno cavoli amari

Può darsi.

Ma poi non dirmi che non te l’avevo detto.

La prendo un po’ alla larga, per dirti quello che ti devo dire, ma, dato che quello che hai deciso che io ti dica forse te la cambierà in meglio la tua vita, occorre che, metaforicamente, io ti prepari un po’ la tavola, prima di apparecchiarla e servire le portate.

Devi sapere che la vita che viviamo è una sorta di vita che hai già vissuto.

Chiaramente, non solo tu: tutti.

Le cose che vedi in giro, la gente, le automobili, gli aerei, la crisi economica, tutte queste cose che fanno parte della vita di oggi sono una sorta di ripetizione degli eventi e degli errori fatti in passato.

Naturalmente la storia cambia sempre le sue forme e le sue apparenze. Una volta c’erano i cavalli, ora ci sono le automobili. Una volta c’erano le epistole, oggi c’è WhatsApp. Una volta c’erano le guerre militari, oggi c’è la… guerra economica!

In guerra, l’amore e le vite vengono spezzate. La guerra porta insicurezza, paura, preoccupazione, e distrugge la speranza nel futuro. Ebbene, fai una prova, e chiedi a un po’ di persone in giro come si sentono, veramente. Se intuisci che esiste insicurezza, paura, preoccupazione e speranza nel futuro un tantino carenti, ecco: avrai avuto la prova che siamo in guerra: una guerra diversa da quella che fa crollare le mura di casa, per via dei bombardamenti: tuttavia si tratta pur sempre di una guerra: una guerra economica, appunto.

Ovviamente, la guerra prevede dei vincitori e dei vinti, e questi ultimi vengono depredati dei loro averi, per ripagare i vincitori, i quali possono vivere sfruttando gli averi dei vinti, perfino la loro vita sfruttano. Infatti, una volta i vinti, se non morivano nella pugna, venivano fatti schiavi, e la loro condizione di schiavitù costituiva la fonte dello stipendio e della rendita dei vincitori. Naturalmente, per gli schiavi l’amore era pressoché una chimera, un sogno troppo spesso irraggiungibile.

Oggi però non ci sono più gli schiavi, dirai. E no, ti sbagli. La Storia ha cambiato veste: le forme visibili di oggi sono diverse da quelle di una volta, infatti gli schiavi oggi all’apparenza sono liberi, ma, in realtà oggi ci sono ancora gli schiavi: sono gli schiavi economici.

Guarda i conti: quante tasse paghi? Quanti soldi ti rimangono a fine anno? Per chi hai lavorato tutto il tempo, veramente? 

Analizza un po’ di cose che hanno a che fare con il denaro e con il tuo lavoro, e scoprirai che molte risorse passano dalle tue mani a quelle di altri. Allo stesso modo di una volta, quando il lavoro degli schiavi arricchiva qualcun altro, oggi il tuo lavoro assicura la rendita e il guadagno di qualcun altro. Per esempio, guarda i denari che incamerano i politici, gli scienziati, i tecnici, i possidenti. Se li sono meritati? Chi li paga?

Quindi una cosa devi capire, ADESSO: il TUO POTERE sta andando a beneficio di altra gente, che non sei tu.

Il sistema in cui vivi, in cui tutti noi viviamo, è fatto apposta per obliterare la mente e le capacità delle persone, in modo che possano essere sfruttate senza che se ne rendano conto. La popolazione vive sotto una sorta di perenne scacco matto, nella quale SEMBRA che non ci sia alcuna possibilità di uscita. Alla gente viene fatto credere che non hanno il potere di cambiare in meglio le cose. Fai qualche domanda in giro, tipo questa:

«Secondo te, possiamo fare qualcosa?» 

Probabilmente molti ti risponderanno che non è possibile fare qualcosa. Tu potresti crederci, sì, perfino tu. In TV le Autorità ti faranno capire che loro sanno le cose, e devi dare loro fiducia, che ci penseranno loro a fare in modo di sistemare tutto per il meglio. Ma, passano gli anni, e niente migliora. Anzi, le cose anziché migliorare, peggiorano. E scopri forse che le Autorità hanno fatto l’opposto di quello che dissero che avrebbero fatto. Una vera e propria presa per i fondelli.

Viviamo in un sistema sociale, politico ed economico che tende a nullificare l’individuo. L’individuo, preso singolarmente, non ha alcun potere di far migliorare le cose, essi dicono. L’individuo non ha alcun potere di inoculare quell’Amore nella società, del quale avrebbe tanto bisogno.

«All You Need Is Love», ovvero “Tutto ciò di cui hai bisogno è Amore”, cantavano i Beatles, e credo che avessero ragione. Tuttavia, ogni volta che accendi la TV, i telegiornali parlano di cose molto deprimenti.

Così, il tuo sconforto cresce. Il tempo passa, e cominci anche tu a credere che non si possa fare niente. Lo sconforto diventa rabbia, poi ansia, paura, afflizione e, infine, apatia. Arrivi così a convincerti di non avere alcun potere a riguardo.

Io dico che non è vero: TU hai il potere di fare qualcosa a riguardo!

Ma qual è il tuo potere? Cosa puoi fare?

Bene, queste sono domande appropriate.

Una buona regola di filosofia è che bisognerebbe sempre porre e porsi delle buone domande.

Esatto, filosofia. Sto proprio parlando di una materia e di una conoscenza di cui forse non sai nulla, ma che contiene le esatte informazioni e i dati che possono dischiudere la conoscenza da parte tua del TUO POTERE.

Una volta l’Uomo non conosceva il fuoco, ma poi l’ha conosciuto, e la sua vita ha fatto un balzo in avanti. La stessa cosa è avvenuta con l’elettricità, l’acciaio e l’energia dell’atomo. Ma col fuoco ti puoi bruciare, con l’elettricità puoi morire fulminato, e con l’energia atomica puoi anche distruggere un intero pianeta.

Una cosa è la conoscenza, un’altra è l’uso che ne farai. Esistono dati e conoscenze che possono consentirci di smettere di ripetere gli stessi errori nella vita e nella storia. L'Uomo non ha mai avuto a disposizione tali conoscenze tutte in una volta. Abbiamo davanti a noi una possibilità unica, che non si è mai verificata nel passato.

Perciò, stai per varcare una porta di filosofia applicata che ha in sé un potere enorme, peggio dell’energia dell’atomo. L’uso che ne farai segnerà la tua vita e il tuo destino. Poi non dare la colpa a me, se farai delle cavolate con tale conoscenza: potrai essere il motore del mondo, o la bomba che lo distruggerà. Quindi, da ora in poi non ti avviso più.

Sono veramente cavoli amari!

La filosofia applicata di cui ho accennato è quella di Scientology.

La parola Scientology deriva dal latino scio che significa “conoscere nel senso più completo del termine” e dal vocabolo greco logos ovvero “studio di”. La parola Scientology significa perciò “sapere come sapere”, o “sapere come conoscere”. Scientology è ulteriormente definita come “lo studio e il modo di occuparsi dello spirito in relazione a se stesso, agli universi e ad altre forme di vita”.

In Scientology sono disponibili molte conoscenze che consentono alle persone che le possiedono di produrre risultati auspicabili nella loro vita e in quella degli altri.

Scientology è stata scoperta da L. Ron Hubbard. LRH ha pubblicato un’enorme quantità di libri, conferenze e opere varie, e ora andrò a citare alcuni passi del libro:

“Scientology: i Fondamenti del Pensiero”, nello specifico i capitoli:

- PREMESSA;

- PREFAZIONE;

- DOMANDE E RISPOSTE SU SCIENTOLOGY;

- PRINCIPI FONDAMENTALI;

- IL CICLO-DI-AZIONE.

Queste citazioni consentono di inquadrare la cornice della filosofia di cui voglio parlare, perché il succo del discorso che tratterò in questo saggio è quello del CICLO DI AZIONE: questa sola conoscenza, per quanto piccola e semplice, è un condensato di meravigliosa saggezza e potrebbe consentire di produrre risultati magnifici, dei veri e propri miracoli!

Iniziamo!

Premessa

Questo piccolo libro è un riassunto, per quanto breve, dei risultati di cinquantamila anni di pensiero umano. Questi materiali, la cui ricerca culminò in un quarto di secolo d'indagine condotta personalmente da L. Ron Hubbard, hanno portato le scienze umanistiche, per così a lungo distanziate dalle "scienze esatte", allo stesso livello, se non ad un livello superiore, della fisica, della chimica e della matematica.

Americano di nascita, L. Ron Hubbard studiò fisica nucleare alla George Washington University di Washington, prima di intraprendere lo studio sulla mente, sullo spirito e sulla vita. Questo spiega la precisione matematica della religione di Scientology.

Ciò che è stato tentato da migliaia di università e istituzioni al prezzo di miliardi, è stato qui portato a termine senza scalpore.

È così che funziona la vita. È così che potete cambiare per il meglio uomini, donne e bambini.

Usare o ignorare questo materiale potrebbe benissimo determinare se l'Uomo si servirà della bomba atomica o se la ignorerà. Scientology sta già riportando vittorie in questo campo. Nello stesso periodo storico, si sono realizzate le due forze più travolgenti di cui l'Uomo possa venire a conoscenza: una conoscenza di sé e degli altri con Scientology; un mezzo per distruggere se stesso e tutti gli altri con la fissione atomica. Quale delle due forze vincerà dipende in larga misura dall'uso che farete di Scientology.

Con il solo ausilio di questo libro, lo studente di Scientology può iniziare un'attività e compiere cose che potrebbero sembrare miracoli nel cambiare lo stato di benessere, la capacità e l'intelligenza della gente.

Una conoscenza simile non è mai esistita prima d'ora, e risultati come quelli che possono essere conseguiti con lo studio di questo breve volume, non sono mai stati ottenuti prima d'ora dall'Uomo.

Date questo libro ad un uomo o a una donna in difficoltà, ad un uomo o a una donna desiderosi di sapere, ad un uomo o a una donna i cui amici necessitano di una vita migliore, e fate sì che quest'uomo o questa donna studino attentamente questo volume e lo mettano in pratica. Ne risulteranno un cambiamento e una vita migliore.

Scientology oggi è diffusa in tutto il mondo, è rappresentata in ogni continente della Terra e vanta una diffusione di centinaia di milioni di libri.

Confidiamo nel fatto che troverete utile questo volume e speriamo che, mettendolo nelle vostre mani, voi e molti altri possiate condurre una vita migliore.

Prefazione

Scientology e gli scientologist non sostengono la rivoluzione. Sostengono l'evoluzione. Non appoggiano la sovversione. Appoggiano il miglioramento di ciò che abbiamo.

Scientology è apolitica. Quando le fiamme dell'ideologia minacciano di distruggerci tutti, è tempo di dimenticare la politica per andare alla ricerca della ragione.

La missione di Scientology non è conquistare: è civilizzare. È una guerra contro la stupidità, la stupidità che ci conduce verso la Guerra Ultima.

Per uno Scientologist la vera barbarie della Terra è la stupidità. Solo nel nero letamaio dell'ignoranza possono germinare i conflitti irrazionali delle ideologie.

Il governo, per uno Scientologist, è una cosa basata sulla ragione e tutti i problemi di governo possono essere risolti per mezzo della ragione.

Forse nel passato ci si poteva permettere lo sfruttamento dell'ignoranza al fine di conseguire un profitto immaginario. Forse nel passato lo studio della mente e della ragione era qualcosa a cui dedicarsi nei pomeriggi d'estate. Forse, sempre nel passato, qualcuno di noi si poteva permettere la sua irresponsabilità e il suo odio.

Ma ciò succedeva nel passato. Oggi, lo sfruttamento dell'ignoranza, un atteggiamento da dilettante nei confronti della conoscenza esistente e un rifiuto di assumere il proprio ruolo di membro responsabile della razza umana, possono essere puniti dal boato infuocato della bomba H sganciata da uomini la cui intelligenza e abilità di governo non hanno saputo trovare una soluzione migliore. Le persone ignoranti eleggono governatori ignoranti. E solo governatori ignoranti conducono alla guerra... ma questa volta condurranno a una guerra che porterà sulla Terra il silenzio eterno.

Quando le persone che vi sono vicine, le loro case, i loro figli, i loro beni e tutto il loro futuro staranno per estinguersi su una strada radioattiva, non ci sarà più tempo per rimpiangere di non aver lavorato più duramente e di essersi lasciati dissuadere tanto facilmente dall'insistere sulle nostre argomentazioni. Anche le copie di questo libro che non avete distribuito giaceranno laggiù.

Alcuni dicono di non aver paura della morte, finché la loro ora non sta per suonare. A quel punto cambiano idea.

Coloro che attaccano quest'opera spinti da qualche oscura fonte di cattivo orientamento ideologico o da qualche vigliaccheria antisociale, colpiscono l'Uomo al cuore, poiché l'Uomo ha cercato a lungo la ragione e Scientology gliela può far raggiungere.

La Terra non ha molto tempo a disposizione. Dobbiamo darci da fare. I criminali sono ignoranti e stupidi. L'ignoranza e la stupidità possono quindi venir definite criminali.

Fate sì che l'Uomo metta da parte i suoi rancori ed ascolti. La libertà dall'ignoranza è a portata di mano. Forse era questo il Regno dei Cieli.

La Terra non ha molto tempo a disposizione per distribuire questa conoscenza.

Questa è la vera soluzione alla barbarie che ci farebbe perdere tutto.

Scientology funziona. Dobbiamo, noi tutti, darci da fare, non per spronare l'Uomo verso libertà impossibili, ma per rendere l'Uomo abbastanza civile da essere degno della propria libertà.

È tempo che l'Uomo cresca. Questo è ciò che abbiamo in mente. Infatti non ci può essere che pianto nelle tenebre laddove, al servizio dell'ignoranza, della faziosità, dell'odio e dello sfruttamento, c'è la più feroce e fatale di tutte le armi: la bomba H.

Non cambiate la religione di nessuno, non cambiate la politica di nessuno, non troncate la sovranità di nessuna nazione. Insegnate invece all'Uomo ad usare ciò che ha e ciò che conosce per creare per la prima volta, qui sulla Terra, una vera civiltà nell'ambito di un qualsiasi contesto politico.

Noi lavoriamo così.

Domande e risposte su Scientology
Che cos'è Scientology?

Scientology abbraccia e ha come soggetto la capacità umana.

Il termine Scientology è formato dalla parola latina scio (conoscere, nel senso più completo della parola) e dalla parola greca logos (studio di). Scientology è ulteriormente definita come "lo studio e il modo di occuparsi dello spirito in relazione a se stesso, agli universi e ad altre forme di vita".

Dianetics è il precursore della religione di Scientology ed è una sua branca di studio. Dianetics deriva dalle parole greche dia (attraverso) e nous (mente o anima). Dianetics significa "ciò che l'anima fa al corpo".

Né Dianetics né Scientology vanno confuse con la "moderna" psicologia. Un tipo di psicologia più accettabile e normale, come quella iniziata da San Tommaso d'Aquino ed ampliata da molti autori posteriori, fu (nel 1879) troncata brutalmente da un certo professor Wundt, un marxista dell'università di Lipsia, in Germania. Costui concepiva l'Uomo come un animale senz'anima e basò tutta la sua opera sul principio che non ci fosse alcuna psiche (parola di derivazione greca che significa "spirito"). La psicologia, "lo studio dello spirito", si trovò quindi nella singolare posizione di essere "uno studio dello spirito che negava lo spirito". Nei decenni successivi, la "psicologia" wundtiana fu diffusamente insegnata in ogni parte del mondo. Insegnava che l'Uomo era un animale. Insegnava che non si poteva migliorare l'Uomo. Insegnava che l'intelligenza non cambia mai. Questa materia, la psicologia wundtiana, divenne il modello da seguire principalmente a causa dell'indifferenza o della mancanza di conoscenza delle persone a capo delle università.

In realtà Scientology è una nuova, ma molto fondamentale, psicologia, nell'esatto senso della parola: "uno studio dello spirito". Scientology può cambiare, ed effettivamente cambia, il comportamento e l'intelligenza e può aiutare, ed effettivamente aiuta, la gente nello studio della vita. A differenza della pseudopsicologia wundtiana, non ha alcuna aspirazione politica. Scientology non insegna il materialismo dialettico (la teoria marxista secondo cui tutte le cose sono materiali, compresa la mente e lo spirito) sotto l'intestazione di "psicologia". In conformità con una tradizione millenaria, lo studio dello spirito e tutte le problematiche spirituali rientrano, a buon diritto, nell'ambito della religione.

Scientology, usata sia da una persona addestrata che da una non addestrata, può migliorare la salute, l'intelligenza, la capacità, il comportamento, l'abilità e l'aspetto di una persona.

La religione di Scientology è precisa ed esatta, ideata per un'epoca di scienze esatte.

Scientology è impiegata da un auditor (un professionista di Scientology). La parola auditor significa "uno che ascolta, un ascoltatore".

L’auditor utilizza un insieme di procedimenti (esercizi e applicazioni pratiche) con gli individui o con gruppi di persone, siano essi grandi o piccoli, alla presenza di tali persone. L'auditor fa fare a queste persone, per loro scelta, diversi esercizi (procedimenti) e questi esercizi producono cambiamenti in meglio nella loro intelligenza, nel loro comportamento e nella loro competenza generale.

Scientology viene impiegata nel mondo degli affari così come dai governanti per risolvere i problemi ed istituire migliori organizzazioni.

Viene impiegata anche dall'uomo medio per portare più ordine nella propria vita.

Come viene usata Scientology?

Scientology viene impiegata da un auditor (uno che ascolta, un ascoltatore) come serie di esercizi (applicazioni pratiche, procedimenti) con gli individui o con gruppi di persone, siano essi grandi o piccoli. Viene anche impiegata come soggetto educativo (insegnamento).

Si è scoperto che le persone possono essere sottoposte ai procedimenti (esercizi) di Scientology con le applicazioni pratiche di Scientology, e riprendersi da un'enorme quantità di malattie psicosomatiche (malattie fisiche causate dalla mente o dallo spirito) e possono diventare più intelligenti, più sveglie e più competenti. Ma se vengono solo sottoposte ai procedimenti, hanno la tendenza ad essere sopraffatte o spaventate. E benché possano essere più intelligenti e più competenti, sono ancora sottomesse dall'ignoranza della vita.

Perciò, è assai meglio dare insegnamento e anche processing (auditing, esercizi) ad una persona, anziché darle solo processing. In altri termini, il migliore uso di Scientology sta nell'impiego del processing e nello studio di Scientology. In questo modo non c'è squilibrio.

È interessante notare che è sufficiente che una persona studi Scientology perché abbia un certo miglioramento di intelligenza, di comportamento e di competenza. Lo studio stesso è terapeutico, come è stato provato da test effettivamente condotti.

Scientology è usata anche dai leader del mondo degli affari e del governo per istituire o migliorare l'organizzazione. È usata anche dall'individuo a casa o a lavoro per migliorare la vita.

Scientology può essere usata anche da persone che non hanno studiato molto?

Scientology è praticata nella vita quotidiana da un numero enorme di persone che non hanno alcun addestramento formale al di là dello studio di libri. Scientology è stata sviluppata per essere usata sia da tali persone sia da professionisti addestrati. Una persona che studia da sola i libri sull'argomento può usare Scientology per aiutare i propri simili.

Dove si possono ottenere ulteriori informazioni su Scientology?

Ci sono Chiese di Scientology in ogni continente del mondo. Gli indirizzi si possono trovare nelle ultime pagine di questo libro. I professionisti di Scientology si diplomano (con conferimento di certificato) in queste organizzazioni. I diplomi vengono conferiti soltanto dopo un addestramento molto accurato e preciso. Una persona che ha abilità pratiche nel campo di Scientology riceve un diploma da una di queste Chiese. Questi uffici e queste persone vi possono fornire ulteriori informazioni su Scientology. Dispongono di molti libri riguardanti Dianetics e Scientology e dei vari servizi offerti dalle Chiese di Scientology.

Capitolo Primo
Principi fondamentali

Come l’ingegneria, Scientology ha certi principi fondamentali. Essi sono necessari per una piena comprensione della materia. In Scientology non è sufficiente saper dare i procedimenti (esercizi) ad una persona. Per essere efficienti (bravi) si devono anche conoscere i principi fondamentali. Scientology è molto precisa. Le scienze umanistiche (studi umanistici) del passato erano colme di opinioni. Scientology è colma di fatti che funzionano.

Per studiare Scientology, si dovrebbe dare una rapida scorsa ai principi fondamentali e trovare una cosa su cui poter essere d'accordo. Avendo trovato una cosa (un fatto) su cui si può essere d'accordo, si dovrebbe allora dare un'altra scorsa e trovare un altro fatto. Si dovrebbe continuare a far questo, finché non si prova una certa simpatia per il soggetto. Quando si è giunti a questo, e solo allora, si dovrebbero studiare tutti i principi fondamentali. Non c'è nessun tentativo qui di essere dogmatici. Nessuno cercherà di rendere difficile l'argomento.

Forse vi è stato insegnato che la mente, lo spirito e la vita sono cose difficilissime da conoscere. Questo è il primo principio di Scientology:

È POSSIBILE CONOSCERE LA MENTE, LO SPIRITO E LA VITA.

Capitolo Secondo
Il CICLO-DI-AZIONE

Il concetto più fondamentale di Scientology è chiamato CICLO-DI-AZIONE.

Ciclo = un arco di tempo con un inizio e una fine = una sezione della totalità del tempo, con un inizio e una fine = in un tempo che di per sé non ha un inizio e una fine, si possono delimitare periodi che, per quanto riguarda l'azione, hanno effettivamente un inizio e una fine.

Azione = moto o movimento = un atto = la considerazione che c'è stato del movimento.

Testi molto antichi dicono: "Dal caos venne la nascita. Dalla nascita ebbe luogo la crescita. Quando la crescita giunse a compimento, ebbe luogo un decadimento graduale. Il decadimento, poi, finì in morte. Dopo la morte ci fu il caos".

Scientology esprime questo concetto in una forma più breve. Il ciclo-di-azione è un'apparenza che si manifesta nel modo seguente:

CREARE, quindi SOPRAVVIVERE, quindi DISTRUGGERE, oppure

CREAZIONE, SOPRAVVIVENZA, DISTRUZIONE.

Dapprima c'è la creazione.

Ad essa fa seguito la sopravvivenza.

A ciò fa seguito la distruzione.

Apparenza = ciò che sembra essere, distinto da ciò che veramente è.

Questo ciclo è soltanto un'apparenza. È ciò che vediamo, ciò che osserviamo, ciò che crediamo. Noi consideriamo (pensiamo, crediamo, supponiamo) che il ciclo sia così e quindi lo vediamo così.

Un bimbo nasce, cresce, raggiunge l'età adulta, invecchia e muore. In Scientology si può osservare che nessuna di queste fasi è necessaria. Le si considera necessarie e, di conseguenza, sono "vere". Un uomo può invecchiare rapidamente o lentamente. Invecchia nella misura in cui crede di invecchiare. Dal momento che tutti "sono d'accordo" che questo è il modo in cui vanno le cose, le cose vanno in quel modo. Il ciclo non è vero. È soltanto apparente. È apparente perché crediamo di vederlo. È apparente perché concordiamo che è così che deve essere.

Il banco di prova di questo principio è il seguente: se usiamo il ciclo-di-azione, è possibile far star bene qualcuno o renderlo più intelligente? Migliaia di test hanno dimostrato che l'uso del ciclo-di-azione e il fatto di credere in esso, non ha mai fatto star bene nessuno né ha reso nessuno intelligente. Perciò, a prescindere dal fatto che vediamo questo ciclo o meno, ci deve essere qualcosa che non va in esso. La donna che invecchia e desidera sembrare più giovane, sta protestando contro questo ciclo-di-azione. Sente che in esso c'è qualcosa che non va. E infatti è così. Dobbiamo scoprire qual è il ciclo effettivo prima di poter far migliorare le persone.

Effettivo = ciò che è realmente vero = ciò che esiste malgrado tutte le apparenze = ciò che sta alla base del modo in cui le cose sembrano essere = il modo in cui le cose sono veramente.

Il ciclo-di-azione effettivo è il seguente:

CREARE, CREARE-CREARE-CREARE, CREARE-CONTRO-CREARE, NESSUNA-CREAZIONE, NOTHINGNESS (stato o qualità di essere nulla).

Creare = fare, fabbricare, costruire, postulare, porre in beingness (condizione o stato di essere; esistenza) = Creare.

Creare-Creare-Creare = ricreare continuamente, un momento dopo l'altro = Sopravvivere.

Creare-Contro-Creare = creare qualcosa che si oppone ad una creazione = creare qualcosa e poi creare qualcos'altro che le si oppone = Distruggere.

Nessuna-Creazione = assenza di una qualsiasi creazione = nessuna attività creativa.

Un ciclo-di-azione effettivo consiste quindi in varie attività, ma tutte quante sono creative.

Il ciclo-di-azione contiene un'apparenza di sopravvivenza, la quale, però, è in realtà solo una continua creazione (creare-creare-creare).

Il ciclo-di-azione apparente contiene distruzione, ma il ciclo-di-azione effettivo ci dice che cos'è la distruzione.

La distruzione è l'una o l'altra di due attività.

La distruzione è (in termini di azione) la creazione di qualcosa che si oppone alla creazione di qualcos'altro (creare-contro-creare).

Per esempio, si vede un muro. Per essere apparente, è necessario che il muro venga creato costantemente. L'atto della "distruzione" consiste nell'esercitare contro quel muro un'altra creatività, vale a dire, l'azione o l'attività di abbattere il muro. Tanto il fatto che il muro si trovi lì, quanto l'azione di abbatterlo sono azioni creative. Dal momento che si potrebbero sollevare obiezioni all'abbattimento di un muro, o potremmo non gradirlo, noi denigriamo la creatività coinvolta nell'abbatterlo qualificandola con la parola "distruttiva".

Ma i fatti ci dicono che non esiste una cosa chiamata distruzione. Esiste solo una creazione che si oppone a una creazione.

Esiste un altro tipo di distruzione, vale a dire, niente più creazione (nessuna-creazione). Se una persona non prende più parte alla creazione del muro, il muro, in teoria, può cessare di esistere per lei. Questo fatto è vero nella pratica effettiva di Scientology.

Realtà = il modo in cui appaiono le cose = la realtà è apparenza.

Per potersi occupare della realtà, bisogna cercare e scoprire che cosa sta alla base dell'apparenza. In che cosa consiste (di che cosa è composta) la realtà? Quel che vediamo in apparenza è il ciclo-di-azione il quale consiste in Creare-Sopravvivere-Distruggere. A un livello ancor più fondamentale questo ciclo-di-azione non contiene altro che creazione.

Se qualcuno smette completamente di fare qualcosa e cessa di partecipare alla sua creazione, quella cosa, per lui, non esisterà più. Se si smette di creare, ci sarà nothingness. Quando si crea qualcosa o si osserva la creazione di qualcosa, quella cosa sta ancora venendo creata. Anche se si sta creando qualcosa con la mano sinistra e ci si è dimenticati di essa con la mano destra, la cosa continua pur sempre ad esistere. In altre parole, si può creare qualcosa senza sapere che essa viene ancora creata. Poi si cerca di distruggerla usando una contro-creazione (una creazione che le si oppone). Il risultato è un caos creato da due creazioni che si contrappongono.

Vediamo la cosa all'atto pratico. Una teoria non vale niente se non funziona. Tutte le fantasiose e splendide teorie di questo mondo sono inutili, se non si possono usare o non sono funzionali. È utile questa teoria del ciclo-di-azione? Sì, lo è. Fintantoché crediamo che per effettuare una qualsiasi distruzione dobbiamo impiegare la forza, fintantoché pensiamo in termini di "distruzione", avremo il caos.

C'è l'azione di creare e sapere che si sta creando.

C'è l'azione di creare e non sapere che si sta creando.

Quando si guida un'automobile o un carro, si fanno molte azioni di cui non si è consapevoli (informati, al corrente); noi chiamiamo tali azioni, "azioni automatiche".

Si fa qualcosa senza essere consapevoli di farla. Si comincia a creare qualcosa e poi si pone questo pensiero (ancora attivo) al di là della propria portata, e la creazione continua a verificarsi. Creare qualcosa consapevolmente è sempre la prima condizione. Si può poi deliberatamente continuare la creazione in modo inconsapevole. Tutto ciò che si fa consapevolmente o inconsapevolmente, lo si fa qui ed ora: nell'istante presente, nel presente. Ogni creazione è stata consapevolmente avviata in qualche momento del passato. Ma la creazione viene effettuata nel momento presente.

Per arrestare una qualsiasi creazione, si può stabilire che, una volta, si sapeva che la si stava effettuando (trovando quel pensiero) e rendendo la cosa di nuovo conosciuta. Oppure si può semplicemente creare di nuovo e consapevolmente ciò che si stava già creando inconsciamente (inconsapevolmente). In entrambi i casi la creazione si arresta. Il modo sbagliato di farlo è iniziare una nuova creazione da contrapporre alla vecchia creazione. Quando lo si fa, si ottengono confusione e caos.

Per esempio, un uomo ha una gamba malata. Tenta di rimettersi in salute. Cerca allora di creare una gamba sana. Si rivolge a diversi dottori e vuole essere guarito. Il trattamento è difficile e, di solito, non ha molto successo, se la sua gamba è storpiata molto gravemente. Qualcosa sta creando una gamba malata. Contro questo qualcosa egli sta creando una gamba sana. Il risultato è confusione e una gamba malata. Ma è presente una terza creatività. In un primo tempo c'era qualcosa che stava creando, si spera, una gamba sana. In seguito, una contro-creazione (come ad esempio un incidente alla gamba) ha contro-creato una gamba malata. Ora cercherà di contro-creare di nuovo una gamba sana. Il risultato è distruggere la gamba sana originale, poiché quella è la creazione di cui lui, con i suoi tentativi di rimettersi in salute, sta prendendo il controllo e sta portando alla luce. Quel che vuole è una gamba sana. Il suo guaio è la contro-creazione di una gamba malata. Questo è un test effettivo. Fategli "creare (usando un certo procedimento di Scientology) gambe malate" finché la contro-creazione di gambe malate non viene spazzata via, e la creazione originale della gamba sana rifarà la sua comparsa. Questo fallisce solo nel caso in cui non vi sia nessuna creazione di una gamba sana in primo luogo.

Per esempio, un uomo ha un lavoro. Svolge il proprio lavoro. Vale a dire, egli crea-crea-crea un lavoro per giorni, settimane e anni. Fintantoché crea il lavoro, il lavoro esiste. Un bel giorno egli fa assegnamento su quel lavoro (lo dà per scontato). Non lo crea più. Esso cessa di esistere. E lui rimane senza lavoro. All'apparenza si è messo a battere la fiacca (è diventato un fannullone) ed è stato licenziato. In realtà ha smesso di creare il lavoro e quindi non l'ha più.

Per esempio, un uomo fa affidamento su una donna perché gli curi la casa. Un bel giorno la donna se ne va. Egli non è in grado di occuparsi della casa anche se, prima di sposare quella donna, era in grado di farlo.

Per esempio, un uomo è sano di mente. Si mette in testa (crea l'idea) che è meglio essere pazzi. Comincia a diventare pazzo (poiché ha creato questa cosa), dopodiché fa innumerevoli azioni per rimanere sano di mente. In questo caso, stava già creando uno stato di sanità mentale, poi ha contro-creato la pazzia, e poi ha contro-creato la sanità mentale contro la pazzia.

Si potrebbe pensare che, in quest'opera, il concetto di creazione escluda Dio. Ma in questa sede noi prendiamo in considerazione soltanto le cose che l'Uomo, o l'Uomo in quanto spirito, può fare, produrre o pensare. L'argomento di chi o di che cosa compie la creazione non invalida questo ciclo. L'argomento di cui tratta quest'opera è la mente, lo spirito e la vita, non tratta l'Essere Supremo.

Mentire è la forma più bassa di creatività.

I test di questi principi di Scientology sono molti. Tali test rientrano nella categoria del PROCESSING.

A cosa serve conoscere il CICLO DI AZIONE?

Bene, come si intuisce, LRH ha studiato la Vita da cima a fondo e ha scoperto e codificato le leggi naturali che la governano, e le ha esposte, pubblicate e organizzate in una forma che regge qualunque test scientifico, e ha fatto in modo che tale conoscenza sia disponibile a tutti, tramite le organizzazioni di Dianetcs e Scientology, che si trovano praticamente in tutto il mondo.

Scientology è definita una filosofia religiosa applicata perché, quando LRH ha scoperto e provato che l’Uomo ha una natura spirituale, la materia non poteva che ricadere nella fascia della religione. Ma Scientology abbraccia tutte le religioni, nessuno in Scientology obietterà in merito alle credenze o alla religione seguita da un individuo. Scientology comunque contiene dati applicabili nella vita. Come un fabbro usa i suoi strumenti per ottenere prodotti auspicabili del suo lavoro, così una persona addestrata in Scientology può ottenere prodotti auspicabili nella Vita.

Il CICLO DI AZIONE è presente in qualunque settore della Vita, lo potete trovare dappertutto. Come la materia è composta nei suoi elementi fondamentali da atomi, così la Vita ha tra i suoi elementi fondamentali il CICLO DI AZIONE.

Ma arriva il sapientone che dice: “beh, ma chissenefrega? Io per vivere non ho bisogno di sapere della faccenda degli atomi! Cosa mi interessa? A me serve trovare il cibo nel piatto per sfamarmi, l’acqua nel bicchiere per dissetarmi…”.

Bravo, bene, sei proprio una cima! Complimenti! Tuttavia, dovresti sapere che l’acqua è proprio formata da una combinazione di atomi di ossigeno e di idrogeno. E la combinazione di tali elementi consente al tuo corpicino bello di funzionare correttamente, e tu, senza minimamente sospettarlo, con gli atomi ci vivi, e lo stesso con il CICLO DI AZIONE, che incide su tutti gli aspetti della tua vita, senza che nemmeno tu te ne renda conto. La tua acqua potrebbe dissetarti, come potrebbe ucciderti durante un’alluvione, o farti annegare durante una nuotata eccessivamente ardita. Così come è importante conoscere l’acqua e tutte le sue manifestazioni, e come può diventare pericolosa per noi tutti, così è importante conoscere come il CICLO DI AZIONE influisce sulla nostra esistenza, nel bene come nel male. Se tu conoscessi il CICLO DI AZIONE e le sue manifestazioni, esso non potrebbe causarti contraccolpi negativi. Solo le cose che non conosci potrebbero sorprenderti, e causarti effetti spiacevolmente dolorosi.

Infatti, conoscevi il CICLO DI AZIONE? Conoscevi il fatto del CREARE? Conoscevi il fatto che, se hai qualcosa, devi continuamente crearla, e cioè devi sempre CREARE-CREARE-CREARE?

Nota in modo particolare questo periodo, che cito di nuovo:

«Se qualcuno smette completamente di fare qualcosa e cessa di partecipare alla sua creazione, quella cosa, per lui, non esisterà più. Se si smette di creare, ci sarà nothingness.»

Amore, questo sconosciuto. Ti è mai capitato di trovarti nei guai in faccende d’amore? E cos’hai fatto?

Per caso, in qualche momento hai smesso di CREARE?

Per caso, in qualche momento hai smesso di CREARE-CREARE-CREARE?

Uno dei più grandi segreti della Vita è questo:

Carissimo, sei al cospetto di uno dei più grandi segreti di questo mondo, e probabilmente anche di tutto l’universo:

La vita è nelle tue mani: dipende solo da te. Non esiste la fortuna o la sfortuna. Esiste solo il fatto che tu ti dia un gran da fare nel CREARE e nel continuare a immettere quantità massicce di CREARE-CREARE-CREARE in tutte quelle cose che decidi di CREARE. Decidi, e CREA!

Quando ti si presenta un problema devi agire.

• CREARE ti conduce ad avviare cose nuove.
• CREARE-CREARE-CREARE ti porta a far continuare l’esistenza di una cosa già avviata in precedenza.
• CREARE-CONTRO-CREARE ti permette di far terminare una cosa iniziata in precedenza.
• NESSUNA-CREAZIONE ti mette nell’infausta condizione di apatia, nella quale non fai niente di niente, e la cosa ti porterà a deprimerti ancora di più, e così ti scaverai la fossa da solo.
• NOTHINGNESS è lo stato o qualità di essere nulla. A furia di non CREARE, assumerai la forma di un essere dalla vita informe. In questa condizione hai smesso di CREARE in modo così intenso, che non vedi neppure che il fatto di CREARE sia possibile. Probabilmente stai giustificando in qualche modo questa condizione. Darai la colpa agli altri, alla sfortuna o al malocchio. La verità invece è ben più semplice: TU hai deciso questa condizione, smettendo di CREARE.

In qualunque caso, CREA. Tu hai il potere di avviare e CREARE qualunque effetto.

Può darsi che qualche volta hai avviato qualcosa, hai CREATO qualcosa. Poi pensavi che la faccenda sarebbe continuata da sola, in modo automatico. Hai sbagliato! Niente a questo mondo funziona autonomamente, senza che qualcuno non se ne prenda cura! Metaforicamente, hai condotto il tuo aereo sulla pista di decollo, in qualità di pilota, poi hai fatto decollare l’aereo, e poi, raggiunta la quota di volo e la velocità di crociera, hai lasciato i comandi! Bravo! Per un po’ l’aereo andrà che è una meraviglia, ma arriverà un momento che… bum! Che cosa mancava nell’operazione? Il TUO CREARE continuo, il CREARE-CREARE-CREARE.

Stai bene attento a questo TUO potere.

Puoi essere il sole radioso in una giornata calma e felice, come puoi essere la devastante tempesta.

Dipende da te.

Usa il tuo potere per CREARE Amore.

Stai aspettando l’Amore? No, non funziona così. Se aspetti, sei su NESSUNA-CREAZIONE o peggio su NOTHINGNESS. In tal caso, puoi rimediare: CREA!

Hai avuto una storia d’Amore, che è andata male? Quando è andata male, appena prima, o già da tempo, avevi smesso in qualche modo di CREARE o di CREARE-CREARE-CREARE l’Amore?

L'Amore ti ha fatto soffrire? Dato che non vuoi più soffrire, non vuoi più alcun Amore? Beh, si tratta di un altro modo di dire che tu non hai potere. Stai dicendo che il potere ce l'ha chi potrebbe farti soffrire. Stai negando il tuo potere, e stai quindi negando in te stesso il potere di CREARE. La verità è che si può soffrire, ma si può in ogni caso continuare a CREARE. La verità è insita nel CREARE. Perciò, se un amore è andato male, significa che ne puoi creare un altro, più bello. CREA!

Hai una storia d’Amore che non va come vorresti? Ma ti stai occupando di CREARE le condizioni in cui l’Amore possa fiorire? CREA! La soluzione è CREARE!

Avvia cose positive, che porterebbero il sorriso alla tua lei o al tuo lui. CREA le condizioni in cui l’Amore possa trovare un terreno fertile. Continua a dissodare il terreno fertile con il CREARE-CREARE-CREARE continuamente il tuo giardino fiorito.

Ci sono delle difficoltà? Poni fine ad esse, rivolgendo loro il tuo CREARE-CONTRO-CREARE. Tu CREI le cose positive, così come hai il potere di porre fine alle cose negative. Ma non concentrarti sulle cose negative. CREA piuttosto cose positive, e continuale, coltivale.

Questo vale in ogni settore della vita: Amore, lavoro, giardinaggio, cucina, ingegneria, architettura, rapporti sociali, amicizie, sport, tecnologia, arte, cultura, e via dicendo.

Non esiste alcun settore della vita dove questo segreto non possa funzionare.

Qualcuno potrebbe dire:

«Beh, ma io come faccio? Di quella cosa non so niente, perciò non posso fare niente!»

Eh, NO! Non funziona così! Non sai niente? Quale migliore occasione per imparare? Buttati a capofitto nelle cose nuove di cui non sai nulla, perché è proprio lì che avrai le migliori occasioni per imparare, e probabilmente le migliori occasioni per meravigliose soddisfazioni.

LRH ha scritto la seguente poesia, che racchiude in poche parole un significato immenso:

La Gioia del Creare

Sforzati di sorridere e presto smetterai di essere accigliato.

Sforzati di ridere e presto troverai qualcosa su cui ridere.

Cresci in entusiasmo e molto presto ti sentirai così.

Un essere causa le sue proprie sensazioni.

La più grande gioia che c’è nella vita è creare.

Attingine a piene mani!

Conclusione

Una conoscenza, che sia degna di questo nome, consente, se applicata, di risolvere i problemi. Più acquisisci conoscenza, e più ne diventi certo, più sarai abile ed efficace nel risolvere i problemi che la Vita ti servirà. Esistono tonnellate di dati vitali nella conoscenza che LRH ha scoperto, disponibili in Scientology. Ci sono decine di libri, corsi, anche per corrispondenza, conferenze registrate: quantità enormi di DATI VITALI sono disponibili, per chiunque.

Naturalmente, dipende da ciascuno come usarli. Data la potenza di questi dati, è necessario usarli con perizia.

Come non si dovrebbe pretendere di diventare come Mozart dopo solamente un’ora di studi relativi alla musica e alla composizione, così non si dovrebbe giudicare una materia dopo troppo poco tempo, o per sentito dire da parte di terzi. L’esperienza personale vale molto di più dei pareri della gente, o degli “esperti”.

Se tu fossi un pilota inesperto, probabilmente andresti a sbattere se guidassi un’automobile di Formula 1. Ma se tu seguissi le istruzioni, probabilmente useresti i dati appresi secondo un gradiente non troppo ripido, in modo da acquisire man mano esperienza e competenza via via crescenti. Arriveresti a un punto dove potresti considerarti competente in quel settore. Probabilmente ci metterai di più di cinque minuti, ma ricorda: la bacchetta magica non ce l’ha nessuno, e i Perfetti, come dicono dalle mie parti, si trovano a Lainate.

Scoprirai che più diventi un provetto conoscitore dei dati e della Tecnologia di LRH, e più diverrai abile e capace di migliorare la tua vita e quella degli altri: e scoprirai che quello è il vero scopo della Vita. Ti renderai conto anche che la mole di dati che ha scoperto LRH è impressionante: probabilmente LRH è riuscito a condensare in Scientology tutta la conoscenza con cui ha avuto a che fare l’Uomo negli ultimi cinquantamila anni. Probabilmente rimarresti frustrato di fronte a tale mole di dati, ma iniziando a conoscerli, e facendo un passo dopo l’altro, ben presto scoprirai di sapere più di prima, e a ogni passo che farai, a ogni libro che leggerai, ne saprai sempre di più: a un certo punto scoprirai, metaforicamente, di avere in mano un buon numero di chiavi che aprono molte porte, che prima consideravi inaccessibili.

Quindi impara i dati di LRH, usali, vinci, e fai vincere le persone con te, e, per l’amor di Dio: CREA e diffondi AMORE in questo mondo, che ne ha tanto bisogno!